Una grande mostra dedicata a Guido Reni — dal titolo Il “divino” Guido Reni nelle collezioni sabaude e sugli altari del Piemonte — arriverà presso la Galleria Sabauda (Musei Reali, Torino) in occasione del 450° anniversario della nascita del pittore emiliano.
L’esposizione vuole essere un tributo e raccontare attraverso opere provenienti dai Musei Reali e da importanti prestiti del territorio e dal Musée des Augustins di Tolosa, l’ammirazione della corte sabauda – sin dai primi nuclei delle collezioni ducali – per la pittura classicista bolognese e, in particolare, per quella di Guido Reni.
Cosa vedere alla mostra
- L’esposizione è articolata in sezioni:
- Opere di Guido Reni o attribuite a lui entrate nelle collezioni ducali nel primo Seicento, grazie all’interesse del cardinal Maurizio per il suo stile.
- Tele che facevano parte della quadreria del principe Eugenio di Savoia Soissons, poi acquistate da Carlo Emanuele III nel 1741 e trasferite a Torino.
- Disegni di Guido Reni, provenienti dalla collezione della Galleria Sabauda e dalla Biblioteca Reale, che permettono uno sguardo più intimo sull’attività creativa dell’artista.
- Opere di Guido Reni o attribuite a lui entrate nelle collezioni ducali nel primo Seicento, grazie all’interesse del cardinal Maurizio per il suo stile.
Un pezzo di grande interesse è la tela giovanile dell’Assunzione della Vergine, ritrovata nella chiesa parrocchiale di Abbadia Alpina (Pinerolo, TO) e restaurata per l’occasione.
Lo stile di Reni è valorizzato nella mostra nei suoi aspetti caratteristici: luminosità, armonia delle forme, bellezza ideale ispirata a antichità e grandi maestri del Rinascimento — qualità che gli assicurarono il favore della corte sabauda fin dagli albori del suo collezionismo.
Info, biglietti e orari
- Quando: dall’11 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026.
- Dove: Spazio Scoperte, al secondo piano della Galleria Sabauda, Musei Reali, Torino.
- Indirizzo: Piazzetta Reale 1, Torino.
- Curatori: Annamaria Bava e Sofia Villano.
Visita guidata
La visita guidata rappresenta il modo migliore per immergersi a fondo nell’universo artistico di Guido Reni.
Accompagnati da esperti, i visitatori possono scoprire i legami storici con la dinastia sabauda, comprendere i dettagli stilistici che resero Reni un modello per generazioni di artisti e apprezzare appieno il valore delle opere esposte.