Situata tra la pianura padana e le dolci colline emiliane, Piacenza è una città ricca di storia, arte e cultura gastronomica.
Perfetta per una gita fuori porta o una tappa di un tour in Emilia, Piacenza sorprende per i suoi palazzi rinascimentali, le piazze vivaci e le chiese che raccontano secoli di storia.
Scopriamo insieme cosa vedere a Piacenza e nei suoi affascinanti dintorni.
Cosa vedere a Piacenza in un giorno
Se avete solo un giorno a disposizione, niente paura: Piacenza si presta bene a una visita concentrata, offrendo una panoramica completa del suo fascino.
1. Piazza Cavalli
Cuore pulsante di Piacenza fin dal XIII secolo, Piazza Cavalli è un vero e proprio libro aperto sulla storia cittadina. Dominata dall'imponente Palazzo Gotico e affiancata dal raffinato Palazzo del Governatore, la piazza prende il nome dalle due statue equestri in bronzo di Ranuccio e Alessandro Farnese, scolpite da Francesco Mochi tra il 1612 e il 1625. Le statue non solo celebrano i Farnese, ma raccontano un'epoca di prestigio e potere. La pavimentazione in granito di Montorfano, aggiunge fascino a un luogo che è anche teatro di eventi culturali e mercati.
2. Palazzo Gotico
Affacciato su Piazza Cavalli, il Palazzo Comunale — detto “Gotico” — è uno dei più riusciti esempi di architettura civile medievale in stile lombardo. Iniziato nel 1281 da Alberto Scoto, presenta un mirabile loggiato in marmo rosa di Verona sorretto da archi a sesto acuto, mentre al piano superiore trionfano trifore e merlature a coda di rondine in cotto. Anche se incompiuto, l’edificio rimane imponente: la sala superiore, un tempo luogo di assemblee comunali, oggi ospita eventi e manifestazioni culturali.
3. Duomo di Piacenza (Cattedrale)
Avvicinandosi al Duomo, si rimane affascinati dalla sua imponenza: la struttura presenta tre navate, un transetto e absidi semicilindriche, culminando in un tiburio ottagonale sotto il quale si innalza una cupola affrescata da Guercino e Morazzone, con figure di profeti dagli intensi colori seicenteschi. L’interno conserva inoltre preziosi affreschi medievali: un San Cristoforo con santi, una Madonna col Bambino del XIV secolo e pennacchi nella cupola realizzati da Franceschini. Tra le curiosità spiccano i pilastri costruiti grazie a finanziamenti delle corporazioni cittadine, recanti raffigurazioni delle attività artigianali.
4. Basilica di Sant’Antonino
Dedicata al patrono della città, la basilica si distingue per l’uso elegante dei mattoni a vista e per la sua forma a croce latina rovesciata. Le facciate presentano motivi gotici e romanici, con portali e bifore, volte a crociera e un’imponente torre campanaria ottagonale. L’interno racchiude spazi sacri: reliquie dei santi Antonino e Vittore nel presbiterio, decorato da volte affrescate da Camillo Gavasetti nel XVII secolo, e tele del fiammingo Robert De Longe raffiguranti episodi della vita del santo
5. Palazzo Farnese e Musei Civici
Un simbolo del potere rinascimentale farnesiano, il Palazzo Farnese ospita oggi i Musei Civici con collezioni che spaziano dall’arte medievale agli affreschi, armi, carrozze, vetri, ceramiche, risorgimento e archeologia. Particolarmente interessante è la Pinacoteca, che include opere celebri come una “Madonna col Bambino” attribuita a Botticelli.
6. Mura Farnesiane e Lungopo
Per una pausa rigenerante, le Mura Farnesiane offrono uno spazio verde ideale per passeggiare o pedalare, con percorsi che si affacciano sulla città e sul vicino fiume Po. Passeggiando lungo il lungopo si assapora l’anima più rilassata di Piacenza: tra scorci pittoreschi, bar e gelaterie, si può concludere la giornata con un aperitivo all’aperto, circondati da storia e natura.
Cosa vedere nei dintorni di Piacenza
I colli piacentini offrono borghi incantevoli e panorami mozzafiato. Due tappe imperdibili: Bobbio e Castell’Arquato.
Entrambi i borghi distano meno di un’ora da Piacenza e sono ideali per una gita tra cultura, natura e buon cibo.
Bobbio – Il borgo del ponte gobbo
Inserito tra i borghi più belli d’Italia, Bobbio è un gioiello medievale attraversato dal famoso Ponte Vecchio detto “Ponte Gobbo”, legato alla leggenda del diavolo. Un luogo meraviglioso da visitare, ideale per una giornata fuori porta.
Ecco cosa vedere assolutamente a Bobbio, oltre al leggendario ponte:
- Abbazia di San Colombano, fulcro spirituale e culturale da oltre mille anni.
- Castello Malaspina-Dal Verme, con viste spettacolari e mostre temporanee.
- Il centro storico, con stradine acciottolate, botteghe artigiane e piccoli ristoranti tipici.
Castell’Arquato – Il borgo da fiaba
Un altro tesoro medievale, perfettamente conservato e scenografico. Arroccato su una collina, offre scorci da cartolina che meritano un tour guidato!
Cosa vedere a Castell’Arquato:
- Rocca Viscontea, che domina la valle con la sua imponenza.
- Collegiata di Santa Maria Assunta, esempio sublime di romanico lombardo.
- Museo Geologico G. Cortesi, per scoprire i fossili marini dell’antico mare padano.
Piacenza è una città che sa accogliere, raccontare e stupire.
Che siate amanti dell’arte, appassionati di storia o semplici viaggiatori in cerca di autenticità, qui troverete qualcosa che vi resterà nel cuore.
Per vivere un’esperienza ancora più ricca e profonda, affidatevi a guide turistiche abilitate che sapranno svelarvi i segreti più affascinanti della città e dei suoi dintorni.
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