Evoluzione della grafica pubblicitaria nei grandi magazzini
Chi avrebbe mai pensato che sfogliare un catalogo di vendita potesse diventare un gesto così denso di significato culturale e visivo?
“Cataloghissimo”, la mostra allestita nelle Salette della Grafica del Castello Sforzesco di Milano, racconta proprio questo: la trasformazione della grafica pubblicitaria attraverso la lente raffinata dei cataloghi commerciali, simboli di un'epoca in cui il desiderio d'acquisto prendeva forma su carta.
Il Castello Sforzesco, con la sua storia imponente e i suoi ambienti intrisi di arte e memoria, ospita dal 1927 la Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”, una delle collezioni più vaste e preziose d’Europa.
“Cataloghissimo” è un’esposizione che restituisce voce e colore a un patrimonio grafico spesso considerato effimero, ma in realtà fondamentale nella costruzione dell’immaginario collettivo.
Aperta dall’11 aprile al 17 agosto 2025, la mostra accompagna il visitatore in un percorso che parte dalla fine dell’Ottocento, quando i primi cataloghi per corrispondenza cominciavano a circolare tra le famiglie borghesi, fino agli anni d’oro della comunicazione grafica italiana.
È il tempo in cui i Fratelli Bocconi fondano “Alle città d’Italia”, anticipando la nascita de La Rinascente, che affiderà la sua immagine a giganti della grafica come Leopoldo Metlicovitz e Marcello Dudovich.
Cosa racconta la mostra: un universo di immagini e strategie
In “Cataloghissimo” il visitatore si trova immerso in una narrazione visiva del consumo.
I cataloghi esposti non sono semplici strumenti commerciali, ma manifesti dell’immaginazione borghese, progettati con cura editoriale per sedurre e orientare.
Illustrazioni ricche, tipografie ricercate, copertine audaci: ogni dettaglio è pensato per spostare la fiducia dall’artigiano di quartiere al grande magazzino internazionale. Si tratta di documenti visivi di storia sociale, che mostrano come la grafica pubblicitaria sia stata — e continui a essere — una forma d’arte applicata al quotidiano.
In un’epoca dominata dallo shopping online, “Cataloghissimo” invita a riflettere sulla continuità del desiderio. Cambiano i supporti, non l’intento: oggi come ieri, acquistiamo con gli occhi.
Ecco perché questa mostra parla anche al presente, con pezzi storici che sembrano dialogare con le interfacce delle nostre app, con i filtri che scegliamo su un sito, con la seduzione della promessa contenuta in una vetrina virtuale.
“Cataloghissimo” celebra il potere della comunicazione visiva, unendo memoria storica, arte grafica e cultura popolare, e lo fa attraverso materiali che raramente trovano spazio nei musei, ma che tutti — consapevolmente o no — abbiamo avuto tra le mani.
Info per prenotazioni, costi e orari:
Dove: Castello Sforzesco – Salette della Grafica
Quando: dall’11 aprile al 17 agosto 2025
Orari: da martedì a domenica, 10:00 – 17:30 (ultimo ingresso ore 17:00); chiuso il lunedì
Ingresso: gratuito
Info e prenotazioni: www.milanocastello.it